Si torna a casa, ragazzi.
Ieri, abbiamo avuto il tempo di fare una scappata a Beverly Hills per una photo-session nel loft di una delle fotografe più cool della città. Tre cambi abito, camicia bianca e giacca blu, camicia bianca con collo coreano, e un giro-collo blu very informal. Non più di un ora di scatti veloci, primi piani e mezzi busti senza sosta. Non mi è mai piaciuto posare per i fotografi, soprattutto per quelli che cercano la perfezione e ti vogliono rendere bello a tutti i costi lasciandoti lì impalato per ore, alla ricerca della posa perfetta!!!! Ho detto due cose a Sonia Keshishian: ” Yo, Man…….” e lei ha capito che era meglio non perdere tempo con un musicista di Jazz devoto al Funk, mitragliandomi così con flash delicati e intensi come le sue foto. Bellissime. Con le mie rughe d’annata, le occhiaie piene di anni di note, senza trucchi e senza inganni, questa giovane artista di origine armena mi ha veramente “flashato” al “Top di Gamma”! Mai fatto delle foto così. Ancora due scatti veloci con Arnaldo ” Stecca Man” e Giovanna. salutiamo Sonia e facciamo un salto al Musicians Institute di Los Angeles dove ci aspetta Tano D’Antonio, docente di batteria di una della scuole private di musica più importanti del mondo. E anche qui si resta a bocca aperta percorrendo i lunghi corridoi con sale per le prove grandi come i nostri jazz club, sale per le audizioni grandi come teatri, e centinaia di piccole stanze, attrezzate con il massimo della tecnologia di oggi, dedicate a tutti gli strumenti, e disponibili 24 ore su 24!. E ancora, studi di registrazione, biblioteche digitali con cascate di macchine Mac – Apple, batterie, tastiere, chitarre…. Negozi di strumenti, bars, ristoranti, e un ufficio di collocamento che aiuta i neo-musicisti a trovare ingaggi a musicisti che arrivano da tutte le parti del mondo e che pagano, o meglio, si fanno pagare dai genitori, una retta mensile di circa $8.000,00 per studiare musica a Los Angeles. Oltre al vitto e all’alloggio che sono a parte! Per i ragazzi americani meritevoli si organizzano borse di studio che abbassano il costo, ma sono disponibili anche finanziamenti sostenuti dalle Banche Americane alle quali i ragazzi cederanno i loro talento e la loro passione per una piccola rata mensile, ma per tutta la loro vita! Salutiamo il gentilissimo Tano, salernitano di talento trapiantato negli States da un bel po’, e ripercorrendo la 101 verso nord, rientriamo alla Venice Voice Academy per la nostra ultima serata Californiana.
Grazie a Giovanna Gattuso che considero fra le migliori insegnanti di canto al mondo, una cara amica nella musica e nella vita.
Giovi, you are SO BEAUTIFUL!
Grazie alla venice Voice Academy per la squisita, informale ospitalità. Grazie a Laura, Romina e Franca. Al groove di D’Angelo. A Roberta Gambarini. A Carlo Siliotto. Ad Anhaid. A Francesca Fanti. Al Green Doctor di turno! Alla siluette della Belen firmata Yakuza del Venice ALE Bar.
E grazie a te Arnaldo. Sei proprio Arnaldo “L.A.” Santoro al Top Di Gamma!
La tua compagnia è stata preziosa. Mi hai proprio mandato a STECCA. YO, MAN.
E Grazie a Tutti voi, Amici miei. Alcuni commenti sono stati illuminanti! Mi sono divertito. E come sempre ho imparato un sacco di cose. Si torna a casa. Non vedo l’ora di abbracciare Silvana e JoJo. Di rimettere le mani, la voce e il mio cuore sul nuovo album in produzione. Di tornare a fare musica con Domenico, Fratello Joseph, Greta, Andrea, Max, Afonso, Dario, Amedeo, Marco, Roberto,…… Di tornare alla mia normalità di Nero di Foggia.
Scusatemi, devo chiudere. Hanno chiamato il volo.
Yo, Man.

JJ